Luigi Grande

             sbagli.jpg (3120 byte)  Gli sbagli di Vostro Onore

  «L'ESPRESSIONE "la cosca della giustizia" mi è riaffiorata improvvisamente dai recessi della memoria in occasione dell'intervento di Leonardo Sciascia, con una pubblica dichiarazione, circa un "potere", non propriamente legittimo, che potrebbe scaturire, o era scaturito, dagli organismi sorti per la lotta contro la mafia.
Questa discutibilissima espressione, con la quale ho voluto iniziare questo lavoro, mi è tornata in mente con la voce di mio padre. E, da magistrato, da magistrato siciliano (sebbene più di quarant'anni vissuti nel Nord-Italia abbiano creato un'insuperabile cesura fra me e l'isola dove sono nato), dapprima ne sono rimasto turbato e, quasi, ferito!...» 
Luigi Grande

  Libro eminentemente culturale, umano e sociale, che, attraverso l'esperienza, delinea il mondo della giustizia e dei processi, Gli sbagli di Vostro Onore, pubblicato da Luigi Grande, nel 1988 a cura della casa editrice Eura Press, è un viaggio straordinario attorno al "pianeta giustizia", questo mondo complesso, articolato in diverse funzioni, riflesso in tante facce, non tutte accettabili. Il viaggio comincia da lontano, dalla remotissima "sete di giustizia" che ha sempre afflitto l'umanità, dall'immagine del giudice nelle letterature antiche e moderne - da Esiodo a Camus, dalla mitologia a Dostojewskji e Flaubert -per giungere poi sul terreno dei processi che più hanno disonorato l'idea di giustizia con le condanne a morte di innocenti (i Templari, gli untori, le streghe,quel Calas immortalato da Voltaire), fino a profilare il problema, sempre attuale, della riparazione dell'errore giudiziario, non ancora ben regolato. Il lettore compie questo viaggio sotto la guida esperta di un giudice-scrittore che, quasi ripercorrendo il suo personale viaggio nel tempo (gli anni in cui ha esercitato le funzioni giurisdizionali) e nello spazio (dall'Orecchio di Dionisio nelle latomie siracusane alla fortezza dello Spielberg in cui soffrirono Silvio Pellico e tanti altri patrioti italiani), ci offre un libro denso di umanità e di umanesimo, di citazioni storiche e letterarie, di digressioni fatte di ricordi, di esperienze, di meditazioni.              

 

(disponibile on-line al sito Liber Liber)

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