Riepilogo sulla capitalizzazione
composta
Operazione finanziaria = un’operazione in cui avviene uno
scambio di denaro in tempi diversi.
Mutuante o
creditore = chi concede
il prestito
Mutuatario o debitore = chi riceve il prestito
Capitale = somma di denaro che interviene in un’operazione
finanziaria
Interesse = I = compenso che il debitore si impegna a versare al
creditore in aggiunta al capitale
iniziale C alla fine
del prestito
Montante = capitale finale = M = C+I
Capitalizzazione= procedimento mediante cui al capitale viene aggiunto
l’interesse, quindi fornisce
la
trasformazione del capitale nel tempo
La capitalizzazione può essere in regime di capitalizzazione
semplice
oppure in regime di capitalizzazione
composta ( vedi spiegazione )
Se C0 è
il capitale al tempo 0 (oggi) e Ct il capitale al tempo t
In
capitalizzazione semplice
si ha
In
capitalizzazione composta
si ha (
vedi esempio )
Un capitale
assume valori diversi in epoche diverse
è opportuno disegnare l’asse dei tempi per capire quale valore attribuire
all’esponente
nella formula
in particolare se ci si sposta avanti di n anni (con tasso annuale) l’esponente
è n (positivo)
se ci si sposta indietro di n anni (con tasso annuale) l’esponente è -n (negativo)
( vedi: come valutare un capitale in un’altra epoca )
Il tasso di interesse può essere effettivo o
nominale
( vedi spiegazione e formule per la
trasformazione dei tassi )
Ci deve essere sempre concordanza tra tempo e
tasso, quindi se il tasso è annuale il tempo
va espresso in anni, se il tasso è mensile il tempo va espresso in mesi
e il tasso deve sempre essere effettivo ( i tassi nominali vanno sempre trasformati prima di essere
utilizzati nei calcoli)
Esempio ricerca tasso Esempio ricerca
tempo
Esempio
sulla ricerca del tasso mediante equazione di secondo grado